Come si festeggiano i matrimoni nel mondo

Noi siamo italiani, abbiamo tradizioni ben radicate sulle nozze e sulla vita matrimoniale.
Il nostro paese è cattolico, quindi per noi è normale sapere che verrà celebrato in chiesa. Nel caso contrario la possibilità è di svolgere un matrimonio civile, ovvero in comune, un’usanza che, pur essendo un paese fortemente radicato nella religione sta prendendo sempre più piede.
Il matrimonio cattolico implica la nascita di un legame consacrato da Cristo, e, come tale, sacro e inviolabile. Come penso saprete, sposarsi in chiesa implica un percorso quasi formativo che i protagonisti devono affrontare: l’obbligo di partecipare a corsi pre-matrimoniali, entrambi devono essere stati battezzati e aver ricevuto la cresima, non devono essere divorziati.

Ma nel resto del mondo, come funziona?
In india, a seconda della religione, si contano almeno 11 tipi di rituale matrimoniale diversi.
L’unico elemento obbligatorio è il colore dell’abito da sposa, rigorosamente rosso che, secondo la loro cultura, simboleggia la fertilità e la ricchezza. Molti accessori e le sue mani vengono ornate con l’henne. Tra le decorazioni eleganti di Henne si nasconde l’iniziale dello sposo se lui la dovessi individuare dimostrerebbe di essere un buon capo famiglia. A differenza dell’Italia il matrimonio in india solitamente viene festeggiato ad ottobre, mese propizio perché le forze del bene vincono su quelle del male.
Il matrimonio ebraico, come quello cattolico ha una lunga tradizione. Gli invitati portano sulle spalle lo sposo e la sposa, che dovranno cercare di baciarsi, mentre gli altri ballano e cantano. Se ci riusciranno il loro matrimonio sarà felice e potranno affrontare insieme molte difficoltà. La famiglia della sposa accompagna la sposa alla chuppà, il baldacchino nuziale, il rabbino recita un sermone e benedice il vino in un calice che offre ai due sposi, che bevono e si scambiano gli anelli.
Nel matrimonio in Svezia, invece, la sposa porta una moneta d’oro, regalo della madre, nella scarpa destra, una moneta d’argento, regalo del padre, nella scarpa sinistra, per garantirsi ricchezza e fortuna.
In Finlandia la sposa va a prendersi di persona i doni nuziali nelle case degli invitati, accompagnata da un uomo anziano.
In cina, la sposa non può vestirsi di bianco, considerato il colore del lutto. Come in India anche in Cina l’abito prescelto è il rosso, esprime fortuna e abbondanza. Una tradizione molto particolare dei matrimoni in cina è che si crede che un uomo che muore giovane, senza essersi sposato, sia destinato a restare solo per l’eternità, quindi, i parenti organizzano a volte dei matrimoni tra defunti.

Questi sono solo alcuni dei tanti matrimoni celebrati nel mondo. Torneremo con altre curiosità!